Garaggio
Garaggio è il progetto musicale di Romeo Gabriele, autore, musicista e filosofo. Produttore e co-gestore del collettivo musicale indipendente Fe-Lab Music Productions.
Garaggio e Romeo Gabriele sono due nomi che tengono insieme molteplici interessi e profili: il primo appartiene al musicista professionista; il secondo è quello censito all’anagrafe e stampato sulla laurea in Filosofia.
Classe 1999, inizialmente studia musica da autodidatta per necessità economiche, ma in seguito rimane tale per vocazione. «Fare le cose da sé per farle proprie»: una linea guida che si riflette proprio in “Garaggio”, allusione al primo rudimentale programma che gli ha permesso di fare musica, cioè «Garage Band» (versione non a pagamento, neanche a dirlo). Il nome d’arte è nato da uno scherzo del gruppo di amici con i quali ora collabora nella gestione della stessa etichetta Fe-Lab Music Productions: la cartella in cui erano contenuti i suoi primi progetti era titolata Romeo’s Garaggio (da lì, le garaggiate di Romeo sono diventate una specie di meme).
In tal senso, il legame con gli altri e l’impegno condiviso sono valori fondamentali per l’autore, che partecipa in prima persona a svariate associazioni, contribuendo alla scrittura di eventi, all’organizzazione di progetti (anche di tipo sociale) e alla ricerca di occasioni di improvvisazione tra palco e pubblico.
Tutte queste anime confluiscono, su un piano più astratto, nella filosofia, di cui si interessa al fine di fare sia consulenza agli altri, sia ricerca personale. Tra i temi di cui si occupa ci sono ontologia e fenomenologia, la definizione del legame fra estetica e scienza e riflessioni sul principio di non contraddizione e sul concetto di necessità.
Spesso conia metodi elementari per qualsiasi cosa crei, più per un istinto ad ottimizzare che ad essere perfezionisti. In altre parole, riassumendo, ha il sogno di finire citato nei saggi manualistici.
Ho l’ingenuità di percepire la storia di tutti (you) e mia (tu) come una vetrina da aggiornare, sempre, per quando io stesso riscoprirò il mio passato, per quando voi curioserete quel portfolio che io faccio e sono. Il social come racconto.